martedì 6 aprile 2010

Il trend del Fisco a rate

Occhio ai "grandi morosi"

Se lo Stato batte cassa si puo' sempre rateizzare, soprattutto in tempi di crisi. E chi ha contratto un debito con l'Erario, magari perche' davvero in difficolta', puo' sempre decidere di saldarlo a rate, dilazionando il pagamento. Tra i 'grandi morosi', sorvegliati speciali dal fisco, quelli cioe' che hanno contratto un debito superiore aI 500 mila euro, uno su tre ha scelto la via della rateizzazione. E' quanto risulta dai dati Equitalia, la societa' pubblica per la riscossione. D'altronde, il pagamento a rate consente di ridurre i contenziosi e i fallimenti.

Che il 2009 sia stato un anno record per la lotta all'evasione lo dimostrano anche i dati delle riscossioni da ruolo - aumentate del 10% rispetto al 2008 - che hanno raggiunto al 31 dicembre dello scorso anno quota 7,7 miliardi di euro. In particolare, le riscossioni riguardanti le grandi morosita' sono cresciute del 17,5% rispetto al 2008, attestandosi a 1,5 miliardi di euro e contribuendo così al 20% dell'intero incasso. Anche l'incasso unitario medio da grandi debitori ha registrato un incremento del 17%, passando nell'ultimo anno da 1,3 a 1,8 milioni per debito. Un fattore determinante e' stato giocato dalle rateizzazioni delle cartelle di pagamento che hanno tccato a fine anno quota 620mila per un importo di quasi 10 miliardi di euro - una cifra superiore a quella di una finanziaria - di cui 2 incassati nel 2009.

E dall'analisi condotta dagli agenti della riscossione emerge che un terzo dei grandi morosi ha ottenuto la rateizzzazione del debito. Uno strumento questo che in generale va incontro alle esigenze dei contribuenti in difficolta' - non solo i grandi debitori - che usufruendo della possibilita' di dilazionare il pagamento evitano cosi' il contenzioso con il Fisco.

(fonte tgcom.it)