giovedì 14 aprile 2011

Benzina: tregua prezzi, sotto 1,6 euro

Verde tra 1,586 e 1,591 euro, diesel tra 1,494 a 1,501 euro

Seconda giornata di tregua sulla rete carburanti. La media dei prezzi della benzina (in modalita' servito) va da 1,586 euro/litro degli impianti Esso a 1,591 di quelli IP e Shell (no-logo a 1,503). Per il diesel - rileva quotidianoenergia.it. - si passa da 1,494 euro/litro delle stazioni Esso a 1,501 degli impianti IP e Q8 (no-logo a 1,417).

Il Gpl si posiziona tra 0,783 euro/litro nei punti vendita Esso a 0,797 degli impianti Tamoil (a 0,771 le no-logo).

(fonte ansa.it)

IMMIGRAZIONE, STANZIATI 110 MLN PER L'ACCOGLIENZA

Per il piano di accoglienza dei migranti provenienti dal Nord africa da distribuire nelle diverse regioni il ministero dell'Economia fornirà al Fondo della Protezione civile una prima assegnazione di 110 milioni di euro. Lo indica la bozza di ordinanza che verrà firmata in settimana dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, titolata «Ulteriori disposizioni urgenti dirette a fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria nel territorio nazionale in relazione all'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa». L'ordinanza - sette articoli - sarà domani all'attenzione della Conferenza delle Regioni. Il primo articolo nomina il capo del Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli commissario delegato «per la realizzazione di tutti gli interventi necessari a fronteggiare lo stato di emergenza». Gabrielli, prevede sempre il provvedimento, predispone in accordo con Regioni, Anci ed Upi il «Piano per la distribuzione sul territorio nazionale, la prima accoglienza e la sistemazione dei cittadini extracomunitari provenienti dal Nord Africa arrivati nel territorio nazionale». È articolato in successive fasi di attuazione e basato «sull'equa e contestuale distribuzione dei cittadini extracomunitari fra tutte le Regioni», in ottemperanza dell'accordo del 6 aprile scorso. Entro tre giorni dalla data di pubblicazione dell'ordinanza, il commissario «individua, adegua, allestisce o realizza, con procedure d'urgenza, le strutture per il ricovero e l'accoglienza, avviandole alla gestione». Potranno essere utilizzate, previa intesa con il ministero della difesa, beni immobili militari destinati alla dismissione.

I NUMERI Per stabilire la percentuale di profughi e migranti da distribuire in tutte le regioni italiane, ad eccezione dell'Abruzzo, verrà utilizzato come criterio il dato relativo alla popolazione residente, secondo quanto risulta dal censimento dell'Istat. Sono stati fatti tre scenari: uno che prevede l'accoglienza di 10mila persone, un secondo che ne indica 25mila ed un terzo 50mila. Ecco le quote di extracomunitari che toccheranno a ciascuna regione a secondo delle tre ipotesi. REGIONI % STIMA 10mila STIMA 25mila STIMA 50mila Piemonte 7,64% 764 1.910 3.819 Val d'Aosta 0,22% 22 55 108 Liguria 2,73% 273 682 1.367 Lombardia 17,11% 1.711 4.277 8.557 Trento 0,90% 90 225 452 Bolzano 0,86% 86 215 430 Veneto 8,54% 854 2.135 4.270 Friuli 2,11% 211 527 1.057 Emilia R. 7,69% 769 1.922 3.846 Toscana 6,44% 644 1.610 3.221 Umbria 1,57% 157 392 787 Marche 2,69% 269 672 1.345 Lazio 9,78% 978 2.445 4.892 Molise 0,52% 52 130 260 Campania 9,46% 946 2.365 4.728 Puglia 6,60% 660 1.650 3.300 Basilicata 0,95% 95 237 476 Calabria 3,29% 329 822 1.643 Sicilia 8,19% 819 2.047 4.093 Sardegna 2,70% 270 675 1.350

(fonte leggo.it)