giovedì 21 ottobre 2010

Incentivi, in arrivo 110 milioni

Romani firma decreto per 10 settori, obiettivo rilancio consumi

Per rilanciare i consumi sono in arrivo 110 milioni di euro, recuperati dalle somme non spese, attingendo alle risorse residue dei settori che hanno avuto un minor tiraggio e rimodulandola in un fondo unico. Il ministro Romani ha infatti firmato il relativo decreto che riguarda tutti e 10 i settori: cucine, efficienza energetica industriale, elettrodomestici, gru per l'edilizia, macchine agricole, motocicli, nautica, immobili ad alta efficienza energetica, rimorchi e banda larga.

(fonte ansa.it)

UE, GERMANIA NON CEDE A FRANCIA SU PATTO STABILITÀ

Nessun cedimento della Germania alla Francia sulla riforma del Patto di stabilità, piuttosto è stata Parigi ad avvicinarsi alle posizioni di Berlino. Il portavoce del governo tedesco risponde così alle critiche apparse questa mattina sulla stampa, che sull'intesa di due giorni fa tra la cancelliera Angela Merkel ed il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno parlato di una 'resà della Germania, che avrebbe ceduto sull'automatismo delle sanzioni contro i Paesi recidivi nel violare le regole del Patto in cambio del sì di Parigi alla revisione dei Trattati dopo il 2013. «I francesi si sono avvicinati alle posizioni tedesche - ha sostenuto il portavoce, Steffen Seibert, in un incontro con i giornalisti - Per la prima volta, i francesi si sono messi d'accordo con i tedeschi per modificare il Trattato di Lisbona dopo il 2013», cosa che finora «non era necessariamente evidente». Seibert ha anche sottolineato come l'alternativa all'intesa franco-tedesca raggiunta lunedì a Deauville, a margine del vertice a tre con la Russia e mentre a Lussemburgo erano riuniti i ministri delle Finanze dell'Ue, «avrebbe potuto essere l'immobilismo ed il conflitto», dal momento che sulla linea rigorista della Germania erano schierati solo «altri tre Paesi» (Svezia, Finlandia e Paesi Bassi, ndr). «In Europa si arriva a buoni risultati solo se la Francia e la Germania sono sulla stessa linea», ha rivendicato infine il portavoce, ammettendo che occorrerà «un grande lavoro di persuasione» per convincere gli altri Paesi alle modifiche dei Trattati, necessarie per introdurre 'sanzioni politichè, come la sospensione dei diritti di voto in Consiglio, contro gli Stati che persisteranno nelle loro politiche di bilancio lassiste.

(fonte leggo.it)

mercoledì 20 ottobre 2010

'Memo' per rinnovo patenti e revisioni

Il web ti ricorda le scadenze, iscrizione su vivifacile.gov.it

Vita piu' facile per 45 milioni di automobilisti, dopo un protocollo d'intesa fra i ministri della PA Brunetta e quello delle Infrastrutture Matteoli. Da novembre si potranno ricevere sul computer (o sul telefonino) informazioni o avvisi relativi alla scadenza della patente, aggiornamento sui punti patente, avvisi sulla data di revisione dei veicoli. Per usufruire di questo servizio della Motorizzazione civile, da oggi ci si puo' iscrivere gratuitamente al portale www.vivifacile.gov.it.

(fonte ansa.it)

CONSUMI, ITALIANI MAI SENZA CONTANTI: GIRANO 3MLD DI €

Il 60% degli italiani non esce mai di casa senza contante in tasca e nei nostri portafogli ci sono ogni giorno in media 65 euro per le 'piccole' spese, il che porta a oltre 3 miliardi di euro costantemente 'a spasso' per la penisola. Lo afferma una ricerca Wincor Nixdorf realizzata in collaborazione con Doxa. Lo studio, che fotografa l'esistenza di un legame molto forte tra gli italiani e il denaro contante, evidenzia come la soglia psicologica oltre la quale si ricorre a bancomat o carta di credito sia pari a una spesa di 143 euro. I prelievi dagli sportelli automatici si fanno più frequenti: più di due volte alla settimana in media, fino a oltre tre volte tra i più giovani, anche se il 32% degli italiani preferisce ancora avere il denaro dalle mani del cassiere di banca. Secondo la ricerca, che cita dati Bce, in Europa si ricorre al contante ancora per gestire 9 pagamenti su 10, con l'Italia che raccoglierebbe circa il 20% delle banconote circolanti nel Vecchio Continente.

(fonte leggo.it)

INDUSTRIA, ORDINI AGOSTO +32,4%: RECORD DAL 2001

Gli ordinativi dell'industria ad agosto hanno registrato una crescita del 32,4% (dato grezzo) rispetto allo stesso mese del 2009, e del 7,3% rispetto a luglio. Lo comunica l'Istat, aggiungendo che la variazione tendenziale è la più alta dal 2001, ovvero dall'inizio delle serie storiche. Agosto si conferma così «un mese positivo per l'industria italiana», spiega l'Istat. L'aumento record su base annua di agosto è trainato dalla componente estera (+50% su mercato estero, +21,3% su mercato interno). Gli incrementi tendenziali più marcati dell'indice grezzo degli ordinativi hanno riguardato la fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche (+77,3%), la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazioni ed orologi (+48,6%) e la fabbricazione di macchinari e attrezzature N.c.a. (+45,2%).

FATTURATO INDUSTRIA Il fatturato dell'industria italiana ha registrato ad agosto un aumento del 2,8% rispetto a luglio e del 13,5% rispetto ad agosto 2009 (+17,3% dato grezzo). Lo comunica l'Istat. A confronto con il mese precedente si nota così una «risalita»: la variazione congiunturale, infatti, torna positiva. - La crescita su base annua del fatturato è derivata da un aumento del 7,7% sul mercato interno e del 27% su quello estero. Anche in questo caso, quindi, la spinta proviene da oltre i confini nazionali. Nel confronto tendenziale relativo al periodo gennaio-agosto, l'indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario ha segnato una crescita dell'8,5%. Guardando ai settori di attività economica, su base annua (sempre con riferimento a dati corretti per gli effetti di calendario) il fatturato ha segnato le variazioni positive più ampie nei comparti della fabbricazione di mezzi di trasporto (+39,7%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazioni ed orologi (+35,5%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche (+25%); l'unica variazione negativa si è registrata per le altre industrie manifatturiere, riparazione ed installazione di macchine ed apparecchiature (-0,4%).

AUTO, FATTURATO IN DISCESA Il fatturato per gli autoveicoli ad agosto è sceso del 6,2% rispetto allo stesso mese del 2009, mentre gli ordinativi hanno segnato un rialzo del 4,8%. Lo rende noto l'Istat, precisando che si tratta di dati grezzi.

(fonte leggo.it)

martedì 19 ottobre 2010

Crisi, patto Ue: raggiunta intesa

Germania cede sulle sanzioni

Dopo una maratona durata per l'intera giornata, i 27 ministri finanziari della Ue hanno raggiunto un compromesso sulla riforma del Patto europeo di stabilità e di crescita. Secondo quanto si apprende da fonti comunitarie, i Paesi più rigoristi, guidati dalla Germania, avrebbero ceduto sul fronte delle sanzioni verso i Paesi che violano le regole. "Habemus papam", ha commentato dal Lussemburgo il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti.

Queste sanzioni, secondo l'intesa, non scatterebbero in maniera automatica nel momento in cui si avvia una procedura di infrazione per deficit eccessivo, ma dopo sei mesi. In pratica, il Paese in deficit o debito eccessivo avrà sei mesi di tempo per mettere a punto le necessarie misure correttive.

Se così non sarà, allora partirebbero automaticamente le sanzioni. In cambio - si spiega - il fronte di Paesi guidati dalla Francia avrebbe accettato la richiesta di Berlino di modificare il trattato di Lisbona da qui al 2013. Questa, infatti, è la chiave di volta per realizzare la 'fase due' della riforma del Patto voluta fortemente dalla Germania.

Soprattutto per realizzare un meccanismo anticrisi permanente (per ora c'è quello triennale messo in piedi per salvare la Grecia). Inoltre, modificando i trattati si potrà venire incontro ad un'altra richiesta della Germania, vale a dire la sospensione del diritto di voto in Consiglio Ue ai Paesi recidivi nel violare le regole del Patto.

(fonte tgcom.it)

lunedì 18 ottobre 2010

BANKITALIA: "FAMIGLIE SIANO PIÚ CAUTE CON I CONSUMI"

I comportamenti di spesa delle famiglie restano cauti e i «segnali per i mesi estivi non ne delineano un recupero». È quanto scrive la Banca d'Italia nell'ultimo bollettino economico secondo cui «nel secondo trimestre del 2010 è proseguito il ristagno dei consumi delle famiglie, frenati dalla contrazione degli acquisti di beni durevoli (-6,8% sul periodo precedente)». La Banca d'Italia cita così «le immatricolazioni di auto, al netto della componente stagionale e degli effetti di calendario, che sono cresciute debolmente nel terzo trimestre (dopo la caduta nella prima metà dell'anno), collocandosi su livelli inferiori a quelli dell'inizio del 2009». Il clima di fiducia delle imprese del commercio, spiega Via Nazionale, è peggiorato durante l'estate. Secondo l'indicatore calcolato dall'Istat, il volume delle vendite al dettaglio ha ristagnato nei tre mesi terminanti in luglio. «Segnali più positivi - nota la Banca d'Italia - provengono dall'indice del clima di fiducia dei consumatori che nell'estate ha interrotto il calo in atto dall'inizio del 2010, segnando un parziale recupero in settembre».

CRESCITA RALLENTA L'economia mondiale mostra segnali di rallentamento della crescita. È quanto si legge nel Bollettino economico della Banca d'Italia secondo cui «i dati più recenti segnalano una moderazione del tono congiunturale nel terzo trimestre, sia nelle economie avanzate sia in quelle emergenti» a causa dell'affievolirsi del «ciclo delle scorte e delle misure di stimolo fiscale» oltre che della perdita di slancio del commercio internazionale. La Banca d'Italia cita così le stime del Fondo monetario internazionale , la crescita dell'economia mondiale secondo cui nel secondo semestre la crescita continuerebbe, ma a ritmi più contenuti rispetto al primo. Nel complesso del 2010, l'aumento sarebbe pari al 4,8 per cento, per poi scendere verso il 4 nel prossimo anno. «L'incertezza sull'evoluzione futura resta tuttavia elevata - annota Via Nazionale - riflettendo nelle economie avanzate gli alti livelli di disoccupazione e l'ancora debole situazione patrimoniale delle famiglie».

(fonte leggo.it)

BENZINA, ANCORA RIALZI: + 0,5 CENTESIMI PER SHELL E TOTAL

Nel fine settimana sono proseguiti, dopo la mossa di Eni di venerdì, i rialzi dei prezzi dei carburanti. Stando alla rilevazione della "Staffetta Quotidiana", a mettere mano ai listini sono state TotalErg e Shell (+0,5 centesimi su entrambi i prodotti). La soglia di riferimento per i prezzi medi è di 1,39 euro/litro per la verde e di 1,26 euro/litro per il gasolio .

(fonte leggo.it)

Unicredit,c'è l'accordo su esuberi

Prepensionamento per 4.700 dipendenti

Dopo una lunga maratona notturna è stato firmato l'accordo con i sindacati sui 4.700 esuberi di Unicredit previsti dal riassetto per la Banca Unica. L'intesa prevede per 3mila persone la possibilità di decidere l'uscita volontaria fino al 15 novembre di quest'anno. Altrimenti si procederà con l'uscita forzosa. In cambio nuovi tempi indeterminati e spazio ai giovani.

Entro il 26 novembre, poi, un accordo specifico regolerà inoltre il problema dei 6mila lavoratori in attesa da luglio di entrare nel fondo esuberi. Più in generale l'intesa tra la banca e i sindacati prevede la stabilizzazione a tempo indeterminato di 1.700 'apprendisti' e l'assunzione di 1.121 giovani.

E' stato ottenuto, dopo ore di discussione, anche l'impegno dell'azienda a privilegiare le assunzioni dei figli dei dipendenti con due vincoli legati alla laurea e alla conoscenza della lingua inglese. Unicredit non ha invece accettato l'idea di un'assunzione automatica dei figli dei propri dipendenti destinati al prepensionamento.

Intesa firmata da tutti i sindacati
L'accordo è stato sottoscritto da tutte le sigle sindacali evitando così spaccature. E' quanto sottolineano le parti sociali impegnate nella trattativa che ha visto anche la firma della Cgil, dove all'interno si erano verificate perplessità e dubbi. In qeusto mdoo si è evitato quanto accaduto di recente nell'accordo in Intesa Sanpaolo.

(fonte tgcom.it)

Si' a class action su Iva riscaldamento

Sunia, risparmi tra 80 e 140 euro l'anno

La class action del Sunia contro l'Agenzia delle Entrate 'e' stata accolta'. Lo riferisce il sindacato degli inquilini, spiegando che l'Iva per il metano a usi civili per riscaldamento e acqua calda sara' al 10%.

'Milioni di famiglie - dice il Sunia - risparmieranno dagli 80 ai 140 euro l'anno'. L'Agenzia - spiega il Sunia - ha ricevuto la notifica il 15 luglio, e 'allo scadere di questo termine, per evitare il procedimento al Tar, ha deciso di modificare una prassi che andava avanti da anni.

(fonte ansa.it)

Francia: benzina in esaurimento

A causa delle proteste contro la riforma delle pensioni

Oltre un migliaio di distributori di benzina stanno esaurendo le scorte di carburante o sono totalmente a secco in Francia a causa delle proteste contro la riforma delle pensioni in corso di approvazione in parlamento.

Lo ha detto oggi l'Unione degli importatori indipendenti petroliferi (Uip) che rappresenta il 60% delle vendite. Sulle 4.000 stazioni della grande distribuzione, che gestiscono il 60% del carburante in Francia, 1.500 stanno esaurendo le scorte.

(fonte ansa.it)