La cassa integrazione straordinaria in crescita del 286% rispetto al gennaio dello scorso anno.
Camusso (Cgil): "Coinvolti oltre 500.000 lavoratori, più che in tutto il 2009", nonostante un progresso su dicembre
Crisi aziendali in aumento anche a gennaio: i decreti per cassa integrazione straordinaria (quella concessa per ristrutturazioni e crisi aziendali) sono stati 366, in aumento del 286% rispetto agli 87 dello stesso periodo del 2009. Lo sottolinea la Cgil che con la segretaria confederale Susanna Camusso afferma che la cassa straordinaria sia in aumento per effetto della fine della cassa ordinaria. Secondo la Cgil i lavoratori coinvolti nei processi di cassa integrazione nel mese sono stati oltre 500mila, più dei lavoratori registrati per tutto il 2009. I 366 decreti complessivi nel mese sono il risultato di 253 atti per crisi aziendale, 57 per contratto di solidarietà, 17 per fallimento mentre sono le riorganizzazioni e le ristrutturazioni sono state rispettivamente 13 e 6.
Se consideriamo il complesso delle ore di cassa integrazione registrate e gennaio (84,5 milioni di ore nel mese) si calcola che si siano fermati (a zero ore) 528.000 lavoratori. "Le crisi aziendali aumentano anche dietro la conversione di decreti da Cigo a Cigs per effetto del raggiungimento del termine di utilizzo della Cigo - afferma Camusso - questo numero conferma come siano molte le aziende al limite e come il protrarsi delle difficoltà su queste, alla fine generi una crisi industriale di prospettiva ben più ampia di quanto non sia stata in partenza. Se non si interviene con una politica industriale che affronti i problemi in profondità, la ripresa non matura".
La Cgil, elaborando i dati diffusi dall'Inps giorni fa, ricorda che la cassa nel complesso a gennaio è diminuita del 16,94% su dicembre mentre è aumentata del 186% su gennaio 2009. La cassa integrazione ordinaria a gennaio 2010 cala sul mese precedente del 20,78% mentre rispetto al gennaio 2009 aumenta del +99,25% con 39,5 milioni di ore. I settori con aumenti maggiori sono il tessile e abbigliamento (+318,18%), l'edilizia (+283,46%), l'alimentare (+279,09%), carta e poligrafiche (+168,39%), le meccaniche (+113,78%). La Cassa straordinaria cala rispetto a dicembre 2009 (-13,25%) mentre registra un forte incremento rispetto al gennaio 2009 (+366,29%) con 45 milioni di ore.
La Cig in deroga, a gennaio 2010 ha segnato 19,9 milioni di ore (è considerata all'interno dei 45,5 milioni di ore di cigs). I settori che registrano gli aumenti più alti di ore di cassa straordinaria autorizzate sono il metallurgico (+2.732%), il meccanico (+606,20%) e il tessile e abbigliamento +415,30% ma anche il commercio (+1.037,04%). "Molte aziende - dice Camusso - stanno ormai esaurendo le 52 settimane massime di Cigo, ciò è evidenziato, anche dall'aumento della richiesta sulla Cigs, a fronte di un calo della Cigo. Questo andamento ha portato ad un livellamento in alto delle ore richieste tra la Cigs e la Cigo. Non è da escludere che per i lavoratori di diverse aziende, avendo accumulato lunghi periodi di cassa integrazione, siano arrivati al tetto massimo concesso in Cig nel quinquennio, e potrebbero restare scoperti fino ad agosto di questo anno, mese di azzeramento del quinquennio".
(fonte repubblica.it)