Nel 2010 revocate una su quattro
Nel 2010 una pensione d'invalidità su quattro, vale a dire il 23%, è stata controllata e revocata dall'Inps. Nella classifica delle Regioni con più furbetti, in testa troviamo la Sardegna (53%), l'Umbria (47%), la Campania (43%), la Sicilia (42%) e la Calabria (35%). Nel 2009 le cancellazioni erano state l'11%. L'obiettivo, in 4 anni, è controllare 800mila pensionati su quasi 2,9 milioni.
Pensioni invalidi,stretta dell'Inps
Le verifiche si sono raffinate, spiegano dall'Inps. Prima l'erogazione della pensione spettava all'Asl, ora l'ultima parola tocca all'ente previdenziale. Non è un mistero che in certe zone del Paese l'assegno mensile (260,27 euro al mese per tredici mensilità) e l'indennità d'accompagnamento (487,39 euro al mese per dodici mensilità) costituiscano un vero e proprio reddito, a volte ottenuto per un giudizio troppo generoso da parte delle Asl.
Maglia nera a Sassari
Tra le province il primato della cancellazioni spetta a Sassari (76%), seguita da Cagliari (64%) e Napoli (55%). A Roma le revoche ammontano al 26%, mentre a Milano corrispondono al 3%.
"Scoprire le truffe"
"Oggi un vero invalido si vergogna a dirlo perché teme di essere additato come un falso invalido. Noi - racconta al Corriere della Sera il presidente Antonio Mastrapasqua - siamo impegnati a smontare questo diffuso sentimento di ostilità".
(fonte tgcom.it)