venerdì 26 marzo 2010

Seat Pagine Gialle punta sul web

Obiettivo 40% ricavi da internet

La Seat Pagine Gialle viene da un lungo periodo di certo non facile. La situazione per la società è complessa. Seat si gioca la sopravvivenza, questo è il punto. E' osservata speciale e in questo senso ogni dichiarazione in arrivo è molto importante. Ora Seat Pagine Gialle dice di voler puntare a diventare una vera web company. Nel giro di tre anni.

L'a.d. Alberto Cappellini in un'intervista a La Stampa spiega che la societa' sta gia' cercando di ultimare il passaggio alla multimedialita' con l'obiettivo di arrivare al 2012 con il "60% dei ricavi dalla carta e il 40% dal web". Cappellini spiega, inoltre, che il gruppo al momento non pensa ad altre dismissioni nel breve e per questo "non ha trattative in corso" e per il 2010 dal punto di vista finanziario prevede "un ebitda tra 480 e 510 milioni con una crescita molto forte di nuovi clienti. Per gli anni a venire l'obiettivo e' quello di stabilizzare ricavi e margini", con un nuovo mix tra elenchi tradizionali e multimediali. Dunque, decisa virata su internet. Giusto, anzi giustissimo. Non si può vivere di sola carta! Questo ormai è più che evidente. Ora da vedere come andranno avanti le cose per Seat. Come detto, il gruppo delle Pagine Gialle resta osservato speciale sui mercati. Gli analisti hanno i fari puntati su Seat.

(fonte tgcom.it)