Crisi,ok al Senato con 59 voti a favore
Via libera del Senato alla riforma di Wall Street. Con 59 voti a favore il testo è stato licenziato e ora dovrà essere riconciliato con quello uscito dalla Camera a dicembre, prima di andare alla firma del presidente americano Barack Obama. "Il tempo del 'too big to fail' (le aziende troppo grandi per fallire) è finito. I repubblicani che hanno votato la riforma sono stati coraggiosi", ha detto il leader della maggioranza in Senato Harry Reid.
Le norme approvate rappresentano la più ampia revisione delle regole della finanza dalla Grande Depressione e puntano a evitare il ripetersi di crisi come quella del 2008. Il processo di conciliazione della versione uscita dalla
Camera e di quella del Senato richiederà probabilmente alcune settimane e sarà ultimato dopo il Memorial Day, che cade il 31 maggio.
Tra le differenze maggiori da superare fra i due testi figura il fondo da 150 miliardi di dollari, finanziato attraverso commissioni che verseranno le banche, e che servirà per far fronte ai costi di liquidazione delle società in fallimento.
(fonte tgcom.it)