Tremonti: "Il nostro sistema funziona"
Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, è intervenuto sull'ipotesi di eventuali modifiche al sistema pensionistico contenute nella manovra a cui sta lavorando il Tesoro. "Non stravolgeremo il sistema pensionistico, perché funziona bene", ha detto il ministro. "Abbiamo il sistema previdenziale più stabile d'Europa". Tremonti ha anche commentato la proposta di un taglio del 5% agli stipendi dei politici: "Mi fa ridere, perché è solo un antipasto".
Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha confermato a Bruxelles a margine Consiglio Ecofin di non aver intenzione di toccare le pensioni nell'ambito della riduzione della spesa pubblica nella prossima manovra. "Noi abbiamo un sistema pensionistico fra i più stabili d'Europa, dopo aver compiuto l'adeguamento alle condizioni demografiche e alla speranza di vita. Non stravolgiamo questo sistema, perchè funziona bene", ha risposto il ministro alle domande dei cronisti.
"I deboli non saranno toccati"
"Non aumenteremo le tasse e non ci saranno interventi sui più deboli", ha aggiunto Tremonti. "Non metteremo le mani in tasca ai cittadini - ha detto ancora il ministro - ma ridurremo la spesa pubblica lì dove è meno produttiva e dove non ha un effetto recessivo".
Bossi: "Finanziaria dura, spero in nessuna tassa"
"Pare di sì, ma non ho sentito ancora nulla. Ora Tremonti è in Europa, quando torna lo vedo". Così il leader della Lega, Umberto Bossi, risponde ai giornalisti che gli chiedevano se la manovra economica sarà dura. Il Senatur ha però auspicato che non ci sia aumento di tasse: "Speriamo di no, sono già molto alte nel Paese". Bossi aggiunge: "Ancora non so niente, tranne le liti tra Tremonti e Brunetta che però sono da sempre all'ordine del giorno".
(fonte tgcom.it)