L'inflazione vola all'1,5% nel mese di aprile dopo l'1,4% di marzo, secondo le rilevazioni dell'Istat. I prezzi al consumo sono ai massimi da febbraio di un anno fa, quando l'indice si era attestato all'1,6%. Su base mensile l'aumento del costo della vita risulta pari allo 0,4%. La crescita dei prezzi riflette soprattutto i rincari dei prodotti energetici, legati ai forti rialzi delle quotazioni del petrolio.
L'inflazione acquisita per l'anno 2010 è pari all'1,2%, fino a questo momento. Considerando l'indice al netto della componente energetica e degli alimentari freschi, il tasso tendenziale di crescita dei prezzi al consumo è pari all'1,5%, un decimo di punto percentuale al di sopra del dato di marzo. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca), calcolato tenendo conto delle riduzioni temporanee di prezzo, ha registrato un aumento dello 0,9% rispetto al mese precedente ed è risultato dell'1,6% più elevato rispetto ad aprile 2009.
Sotto, i dati provvisori di Istat per l'indice Nic:
apr 10 mar 10 apr 09
Variazione congiunturale 0,4 0,3 0,2
Variazione tendenziale 1,5 1,4 1,2
L'Istat ha poi fornito i seguenti dati provvisori per l'indice Ipca (comprensivo delle riduzioni temporanee di prezzo):
apr 10 mar 10 apr 09
Variazione congiunturale 0,9 1,5 0,6
Variazione tendenziale 1,6 1,4 1,2
Ed ecco gli indici separatai per i vari capitoli di spesa:
su mese su anno(fonte tgcom.it)
Alimentari e bevande non alc. inv -0,2r
Bevande alcoliche, tabacco 0,1 2,3
Abbigliamento, calzature 0,1r 0,9r
Abitaz., acqua, elettr., combust. 0,5r 0,5r
Mobili, articoli e domestici 0,1 1,3
Servizi sanitari 0,1 inv
Trasporti 1,3r 5,5r
Comunicazioni inv -0,7
Ricreazione,spettacoli,cultura 0,2r 1,1r
Istruzione 0,1 2,5
Alberghi,ristoranti,bar 1,0r 1,6r
Altri beni e servizi 0,2 2,8