"Norme studiate per consolidare la stabilità della zona euro"
"La Ue è pronta a prendere nuove misure per la stabilità della zona euro, e per consolidare la sua resistenza al rischio di contagio della crisi". E' quanto si legge in un comunicato diffuso al termine dell'eurogruppo. "Siamo pronti a rendere l'attuale fondo di salvataggio più flessibile nel tentativo di fermare la crisi del debito in corso, per impedire che si possa estendere ad altri Paesi come Italia e Spagna", ha spiegato Jean-Claude Juncker.
"Le 17 nazioni dell'Euro sono assolutamente impegnate a salvaguardare la stabilità della moneta comune", ha spiegato il presidente dell'eurogruppo al termine di 8 ore di colloqui tra i ministri delle Finanze dei Diciassette. Nel dettaglio Juncker ha comunicato che i ministri cercheranno di dare ai Paesi che hanno ricevuto il prestito più tempo per ripagare i propri debiti e di abbassare i tassi di interesse.
Grecia, pronto un piano bis
"Oggi abbiamo deciso che ci sarà un nuovo piano per la Grecia, questo è sicuro". Lo ha detto il presidente dell'eurogruppo, Jean-Claude Juncker, al termine della riunione dei 17 ministri dell'euro. "Dobbiamo fare in modo che il debito greco diventi più sostenibile, e le indicazioni date oggi vanno in questa direzione", ha spiegato.
Juncker: "Focus della riunione non sull'Italia"
Il consiglio dei ministri delle finanze dell'area euro non ha discusso specificamente dell'Italia ma più in generale della necessità di difendere la stabilità finanziaria nell'area euro ed evitare possibili contagi. Lo ha detto il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, spiegando che anche il vertice di stamani con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy e quello della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet "non era convocato sull'Italia ed era un vertice convocato regolarmente".
(fonte tgcom.it)