giovedì 16 dicembre 2010

Tariffe: bolletta luce -0,2%, gas +1,3%

Authority, -7 euro spesa luce famiglie, +37 euro gas

Tariffe della luce più leggere a partire dal primo gennaio 2011, mentre il gas torna a salire. Per il trimestre gennaio-marzo 2011, infatti, l'elettricità scenderà di un ulteriore 0,2% mentre il gas salirà dell'1,3%. Lo ha stabilito l'Autorità per l'energia, spiegando che "le diminuzioni sarebbero state maggiori senza il crescente impatto dei sussidi alle fonti rinnovabili, in particolare per il fotovoltaico ed i certificati verdi, interamente a carico della bolletta elettrica (1 miliardo per il 2009 e fino a 2,1 miliardi per il 2011). Nello specifico, su luce e gas incide il forte aumento delle quotazioni petrolifere (+32,4% negli ultimi 12 mesi), anche se l'asimmetria tra le variazioni dei due settori é legata soprattutto alle permanenti differenze tra i due mercati in termini di efficienza e concorrenza: in progresso per l'elettrico, ancora insoddisfacenti per il gas.

"Per la bolletta elettrica - ha commentato il presidente dell'Authority, Alessandro Ortis - la benefica pressione della concorrenza sui prezzi all'ingrosso riesce ancora a contrastare gli aumenti dei prezzi petroliferi e degli oneri per il sostegno delle fonti rinnovabili. Per il gas invece, continuano a pesare problemi che da tempo evidenziamo: la scarsa concorrenza ed i ritardi nello sviluppo infrastrutturale (rigassificatori e stoccaggi, ad esempio) che non permettono ancora, a famiglie ed imprese, di beneficiare adeguatamente della pur abbondante offerta gas internazionale spot, a prezzi convenienti". Per l'energia elettrica, la nuova diminuzione dei prezzi segue le continue riduzioni del 2009, 2010 e quella registrata anche nel precedente trimestre. La spesa media per la bolletta elettrica di una famiglia tipo è progressivamente diminuita negli ultimi anni: -5,8% (26 euro) nel 2010 rispetto al 2009; -3,6% (17 euro) nel 2009 rispetto al 2008. Allo stesso tempo, la bolletta del gas sarebbe più onerosa senza il contenimento determinato dal nuovo metodo di calcolo che l'Autorità ha deciso di applicare dal 1 ottobre 2010, prima dei maggiori consumi invernali; in assenza la bolletta gas sarebbe stata infatti superiore del 3,3% rispetto a quella ora tendenziale per il 2011.

Facendo due conti, con le nuove tariffe di luce e gas le famiglie italiane potranno risparmiare per l'intero 2011 circa 7 euro per l'elettricità, mentre dovranno spendere 37 euro in più per il gas. L'Autorità sottolinea come, per l'elettricità, "con la nuova riduzione, i prezzi ritornano a livelli inferiori a quelli di fine 2006 e la spesa media annua 2011 della famiglia tipo sarà di 420 euro, in calo dell'1,6% (7 euro) rispetto alla spesa media del 2010". Per quanto riguarda il gas naturale, "la spesa media di una famiglia tipo sarà di circa 1.050 euro nel 2011, rispetto ai 1.013 euro del 2010 e 1.014 euro del 2009".

(fonte ansa.it)