Piazza Affari in profondo rosso. L'indice principale Ftse Mib cede ora il 3,22%. Le vendite più decise riguardano ancora Fonsai (-7,67%) e Parmalat (-7,15%), ma peggiorano ora soprattutto le banche, con Intesa Sanpaolo in calo del 6,89%, Mps del 5,85%, Unicredit del 5,79% e il Banco Popolare del 5,84%. In calo lo spread tra il Btp decennale e il corrispettivo Bund tedesco. La forbice tra i due titoli si restringe a 329,5 punti da un massimo di giornata di 338 punti, mentre il rendimento del Btp si attesta al 5,93%.
ACCERTAMENTI DELLA CONSOB In seguito allo stop tecnico in corso da questa mattina su diversi strumenti quotati a Piazza Affari sui mercati Etf, Sedex e sul mercato delle obbligazioni e dei titoli di Stato (Mot), Consob è in stretto contatto con Borsa Italiana e ha avviato accertamenti per comprendere quali siano le ragioni che hanno causato l'interruzione delle negoziazioni.
INCHIESTA SU SPECULAZIONI La speculazione sui mercati borsistici e sul mercato secondario dei titoli di Stato seguita alla diffusione di rating sull'Italia e, in particolare, ai giudizi espressi sulla manovra correttiva sono ora sotto i riflettori della magistratura. Il pm di Trani Michele Ruggiero, che aveva già aperto un' inchiesta sulle agenzie di rating nel passato, l'ha ampliata anche alla possibile speculazione delle ultime settimane, dopo l'arrivo di un esposto denuncia da parte dell'Adusbef e Federconsumatori. Il magistrato, accompagnato da alcuni ufficiali della Guardia di Finanza, si è recato oggi alla Consob, dove ha raccolto dati e informazioni sul confronto che la stessa Autorità di Borsa aveva avviato con le agenzie di rating dopo la diffusione dei report. Secondo quanto si è appreso, anche magistrati di Roma e Milano avrebbero aperto dei fascicoli in merito.
WALL STREET ACCENTUA IL CALO Wall Street accentua le perdite. Il Dow Jones perde l'1,14% a 12.338,39 punti, il Nasdaq cede l'1,17% a 2.757,97 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno l'1,09% a 1.301,84 punti.
(fonte leggo.it)