Piano da 85 mld di euro in tre anni
I ministri finanziari della zona euro hanno dato il via libera al piano di aiuti per sostenere l'Irlanda. L'ok è arrivato al termine di una riunione alla quale hanno partecipato anche i ministri dei tre Paesi non euro che parteciperanno al piano per aiutare Dublino: quelli di Regno Unito, Svezia e Danimarca. Il piano ammonta a 85 miliardi di euro in tre anni, di cui 35 per salvare le banche irlandesi e 50 per risanare le casse dello Stato.
La ripartizione degli aiuti prevede una quota uguale a carico del Fondo salva-Stati della zona euro (Efsf), del bilancio Ue (Efsm) e dell'Fmi. A ciò si dovrebbe aggiungere una quota di prestiti bilaterali concessi da Regno Unito, Svezia e Danimarca.
Ai prestiti all'Irlanda sarà applicato un tasso di interesse intorno al 6%, si apprende da fonti olandesi al termine della riunione dell'Eurogruppo.
I prestiti alla Grecia sono stati concessi con un tasso di interesse al 5,2%.
Merkel chiama Berlusconi: "Contributo a documento"
Telefonata del cancelliere tedesco Angela Merkel al premier Silvio Berlusconi: l'obiettivo del colloquio, a quanto si apprende, è stato un approfondito esame del nuovo possibile meccanismo anticrisi nell'Eurozona. Berlusconi ha evidenziato le priorità italiane e contribuito alla stesura del documento finale. Nei giorni scorsi il presidente del Consiglio aveva già parlato con la Merkel e con il presidente francese Nicolas Sarkozy della situazione economica in Europa, con particolare riguardo all'Euro.
(fonte tgcom.it)