venerdì 18 marzo 2011

Benzina: prezzi giù per effetto crisi Giappone

Dopo il rialzo dei giorni scorsi dovuto alla crisi libica, l'effetto Giappone abbassa i prezzi dei carburanti, le cui quotazioni sono al ribasso nel Mediterraneo. Sulla rete continua a prevalere la calma a livello di prezzi raccomandati, mentre per il secondo giorno consecutivo crollano le quotazioni di benzina e diesel sui mercati internazionali, rispettivamente -35,50 dollari a 946 dollari/ton e -16 dollari a 990 dollari/ton. In prevalenza stabili i prezzi praticati sul territorio con leggere tendenze al ribasso soprattutto sulla verde, spinte dagli impianti no-logo che scendono.

E' quanto emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it effettuato in un campione di stazioni di servizio rappresentativo della situazione nazionale per la rubrica Check-Up Prezzi QE. A livello Paese, oggi la media dei prezzi praticati della benzina (in modalità servito) va dall'1,559 euro degli impianti Esso all'1,568 dei punti vendita Q8 (le no-logo a 1,472 euro). Per il diesel si passa dall'1,456 euro delle stazioni di servizio Esso all'1,465 rilevato negli impianti Q8 (le no-logo a 1,394). Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,793 euro registrato nei punti vendita Eni allo 0,798 euro degli impianti Q8 (0,773 euro le no-logo). Quanto all'analisi per macroaree (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Sud), secondo quotidianoenergia.it anche oggi non si riscontrano particolari novità.

(fonte ansa.it)