giovedì 23 dicembre 2010

MILLEPROROGHE, BUFERA CINEMA. STRALCIATO IL PIANO PER POMPEI

Via libera a 400 milioni di euro per il 5 per mille: il consiglio dei ministri ha varato il decreto milleproroghe, il tradizionale provvedimento di fine anno che sposta alcune scadenze. Confermati per sei mesi gli incentivi per il settore cinematografico senza aumenti del biglietto. In una 'bozzà figurava invece la copertura del provvedimento proprio con il rincaro di 1 euro per entrare nelle sale. Non c'è invece il bonus fiscale per i gestori delle pompe di benzina i quali, in assenza di impegni del governo, hanno annunciato uno sciopero. Non figurerebbe neanche la proroga degli sfratti, per i versamenti fiscali dei terremotati dell'Aquila, mentre arriva un aiuto per gli alluvionati del Veneto. Ecco in sintesi le novità.

400 MLN PER 5 PER MILLE, TAGLI A EDITORIA. I fondi 2011 comprendono: 100 milioni già stanziati nella legge di stabilità e 100 già assegnati nella stessa Finanziaria per i malati di Sla che vengono convogliati nella voce 5 per mille ma restano a disposizione della questione sclerosi. Tagli per 50 milioni all'editoria, per 45 all'emittenza radio-tv, 50 mln da risorse nell'ambito del patto di stabilità e 55 da risorse non spese. «Il governo ha mantenuto gli impegni», sottolinea Maurizio Lupi del Pdl mentre Vincenzo Vita (Pd) commenta che i tagli all'editoria sono di «una gravità inaudita». «Resto attonito: un tale modo di procedere evidenzia l'arbitrarietà di scelte non coerenti e il totale disinteresse per chi amministra aziende in gravi situazioni finanziarie», dichiara il presidente Fieg Carlo Malinconico.

CINEMA: SÌ SGRAVI, NO CARO-BIGLIETTO. Il settore vedrà per sei mesi confermati gli aiuti (45 milioni di euro), mentre il testo entrato in Cdm vedeva una conferma per tutto il triennio 2011-2013 a fronte del rincaro dei biglietti di 1 euro. Aumento che viene escluso sia dal ministero dell'Economia che da quello per i Beni culturali.

CASE FANTASMA, DUE MESI DI PIÙ. L'emersione degli immobili sconosciuti al catasto sarà possibile fino al 28 febbraio 2011.

ALLUVIONATI VENETO. Il termine per il versamento delle tasse scadrà a 30 giugno 2011. «È il migliore augurio di Buon Natale per coloro che hanno subito danni a seguito delle recenti alluvioni», commenta il ministro dell'Agricoltura Giancarlo Galan. Il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi spiega che «si tratta di un adempimento doveroso nella continua attenzione alle pesanti conseguenze dell'evento calamitoso». «Un risultato importante», dice il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta.

MANCA BONUS BENZINA. I gestori hanno minacciato lo sciopero.

NON C'È PROROGA SFRATTI. «Il Governo chiude gli occhi davanti al dramma degli sfratti», dicono Cgil e Sunia.

ALLARME DALL'AQUILA. Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente sottolinea che «nonostante le ripetute rassicurazioni e dichiarazioni del presidente Berlusconi, i residenti dei Comuni del cratere sismico non avranno la proroga nella restituzione delle tasse».

POMPEI. Stralciato il piano straordinario. - WI-FI. Inserita la liberalizzazione del Wi-Fi ma viene mantenuta la necessità di ottenere una licenza del questore per gli internet-point.

CARTA D'IDENTITÀ. Slitta al 2012 l'avvio della carta d'identità con fotografia e impronte digitali della persona.

FONDO UNICO SPETTACOLO. Niente reintegro dei fondi. «Si stringe la corda al collo della cultura italiana», dichiara il leader di Alleanza per l'Italia Francesco Rutelli.

ECOBONUS TRASPORTI. «Una decisione giusta che rispetta l'ambiente e risponde alle attese del mondo del trasporto», commenta il vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè.

INTRAMOENIA MEDICI. Ancora un anno per la libera professione intraospedaliera 'allargatà, cioè svolta in strutture alternative.

(fonte leggo.it)